Corpi abissi scarlatti

Alessandro Russo

Ritorsioni squallide di vile ventre,
si scontrano ad unioni psichiche;
fra me e te, simbiosi perfetta.

Tralicci fragili creati dal nulla,
comparsi per caso,
intreccio di sguardi, intesa complice,
tremori reciproci uniscono i corpi giovani,
inesperti a brividi forti.

Calore, sudore, respiri profondi
accompagnano dialoghi intensi.
Le menti vagano per abissi scarlatti;
pulsioni al contatto,
al solo sfiorare i corpi inesperti.
Vibrano, come corde di antiche lire,
emanano suoni ammalianti.
Unione di labbra carnose,
corpi congiunti,
impeto fisico accompagna ritmi incessanti;
contatto mentale unisce la carne,
puerili sguardi, imbarazzo al piacere,
grida ritratte,
filtrate da freni mentali inibiscono il ritmo del nostro incedere.
Fluidi viscosi si uniscono e scontrano;
unioni corporee, passioni psichiche.