Il grasso della notte
in viso.
pelle stanca,
stoffa ornata in
vizze volute.
-Astuzie di notti aperte-
Sul porto il Mirador
scruta
un Mediterraneo
povero.
Sensuale curva,
cielo caduto
alle polveri arse.
Rugiade gli occhi
per la Rambla.
sangue al mare,
artisti immobili.
Artisti?
Funambolico derma
minestra di
culture stellate
da neon globali.
Casa collettiva.
Storie che trascorrono
-per poco-
su stesse protesi
eccellenti.
passato e presente,
tutti nei luoghi
La Mecca
sospesi in elettiva
evoluzione.
Reattivi.
Stimolazioni, pungenti
tempeste
versate dal
lucertolone-arlecchino.
Maiolica frantumata
riflessa festa
di pensieri
viziati
nella citt‡
alveare modernista,
eresia architettonica.
tempio di fuoco.